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Ebbene si siamo tutti in attesa del risultato finale. La curiosità aumenta anche all’interno dello staff di Hands. I misteriosi Daniele e Renato da tempo si chiudono in sala di montaggio per elaborare tutti i contributi video e trarne una versione definitiva: aggiungono, tagliano, rallentano, modificano … ma che staranno combinando? Nessuno ha accesso alla sala di montaggio tranne regista e montatore che non scuciono una sillaba sul loro lavoro e noi tutti ci chiediamo: ci piacerà? Quale filo narrativo avranno scelto di seguire? Quali video avranno inserito e come? Quale sarà il messaggio finale? … insomma qui in studio […]

Adesso che ci avviamo alla conclusione della fase di montaggio abbiamo deciso di svelarvi “i numeri” di Hands. Manca poco alla versione definitiva, abbiate ancora un po’ di pazienza. Intanto date un’occhiata qui per farvi un’idea. HANDS IN NUMERI: Montaggio completo al 90% Durata del premontato 45 min. Momenti musicali 14 Numero di mani 187 paia Bambini protagonisti 16 Nonni protagonisti 15 Numero di clip 482 (clip: unità fondamentale del montaggio compresa tra due tagli) Durata della clip più lunga  52 sec. Durata della clip più corta  ½ sec. Numero di fotogrammi  6.750 Segui il progetto Hands https://www.facebook.com/kairostudio https://twitter.com/kairoshands

Solo 7 giorni per inviare il vostro contributo! Ragazzi, siamo partiti in tre, ora siamo una folla e siamo andati perfino sul Tg2. Che effetto rivedersi in prima serata! Ci siamo divertiti e ci siamo raccontati. Cos’altro possiamo fare con le mani? Diamoci dentro! Realizziamo un sacco di video, possiamo fare qualcosa di importante. Hands è il primo social movie italiano! https://www.kairostudio.it/hands/

Alla fine ci hanno “salutato” con la coda, mentre si immergenvano di nuovo in profondità. Grazie a questa foto siamo riusciti a identificare la specie facendo alcune ricerche su internet, anche se il capitano aveva già dato il suo verdetto: “Humpback wales”.

Stavamo rientrando in battello dal Billefjorden, quando all’improvviso abbiamo sentito, lontano, uno sbuffo inconfondibile. Erano tre megattere, balene molto grandi che si avvistano raramente in queste acque. Eravamo tutti in silenzio, sul ponte della nave, aspettando che riapparissero in superficie. Ogni emersione era un’emozione incredibile!

…ed è finita tardi, sono le 20:30 e finalmente chiudiamo la lunga sessione di riprese. Siamo sulla spiaggia di Longyearbyen, la voglia di fare un bagno per rilassarci è tanta, ma il clima è un po’ troppo estremo, nonostante la bellissima giornata di sole. Godiamo comunque del leggero tepore.

Sulla cima del Sarkophagen, così chiamato per la sua forma a sarcofago, in una splendida mattinata estiva. Sullo sfondo Longyearbyen. La giornata di riprese è iniziata presto, partenza alle 8:30…

Sono piccoli, goffi e paurosi, ma quanto sono simpatici! Questa foto l’ho scattata dal battello, mentre il povero pulcinella cercava di prendere il volo impaurito dall’imbarcazione. Fanno il nido su alte scoglere a picco sul mare e si nutrono di pesce. Qui eravamo nel Billefjorden, un posto meraviglioso!

Una bella veduta dell’Isfjorden, il braccio di mare che si affaccia di fronte a Longyearbyen.

Luca attaccato da una Sterna Artica che protegge il suo nido. Le Sterne sono uccelli motlo gagliardi, non hanno paura di niente e quando beccano fanno male!

Una Sterna Artica in volo nei pressi dell’Adventdalen

La via centrale di Longyearbyen alle 21:30 di sera